Festival Nazionale dell’Economia Civile
Si è conclusa oggi, con gli interventi del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte e dei Ministri Giovanni Tria e Sergio Costa, la prima edizione del Festival Nazionale dell’Economia Civile, organizzato da Federcasse, la Scuola dell’Economia Civile (SEC) e Nuova Economia per Tutti (NeXT), con il supporto di Confcooperative e delle BCC toscane. Un grande successo di pubblico, esperienze, idee. Nel segno del generare e del condividere
Tre giorni di dibattiti, 80 relatori, 18 panel, decine di giovani protagonisti con le loro imprese innovative, sostenibili e inclusive e più di 1.500 partecipanti: un contributo importante per il dibattito pubblico e per la valorizzazione di buone pratiche di imprese e finanza civile in un Paese alla ricerca di crescita, innovazione e nuovi modelli economici e sociali. Dal palco del Festival a Palazzo Vecchio, dove viene annunciata anche la seconda edizione di questa importante iniziativa, arrivano al Governo italiano precise proposte sui temi dibattuti nella tre giorni fiorentina.
Il Festival Nazionale dell’Economia Civile, nello spirito dei partecipanti, dei giovani innovatori, delle scuole chiede al Parlamento e al Governo italiano di mettere al centro della loro azione l’unica direzione di sviluppo possibile e sostenibile, quella che coniuga valore economico, dignità del lavoro e tutela dell’ambiente. E di lanciare una nuova visione per il Paese che sostituisca conflitto, rabbia e paura con felicità e “ricchezza di senso” della vita.
È possibile costruire società 100 per cento generative, dove tutti – anche le categorie più deboli – siano messe in condizione di essere felici perché capaci di contribuire al benessere degli altri. Di seguito i primi passi concreti individuati e a portata di mano per muovere su questo sentiero.
Vedi anche intervento Zamagni