La Felicità come fine della Politica

Marco Venturelli10 Marzo 2019
La Felicità come fine della Politica

Da Articolo di Ivan Manzo

La ricerca della felicità non è un obiettivo da affidare solamente al cittadino o che può dipendere dall’acquisto di beni e servizi sul mercato; la felicità delle persone deve essere il fine ultimo di una politica orientata  a prosperità e benessere collettivo.

È scritto nero su bianco nella nuova versione del “Global Happiness Report and Wellbeing” che per l’occasione aggiunge la parola “wellbeing” (benessere) al titolo del documento pubblicato lo scorso anno

Lo studio, reso noto il 10 febbraio e redatto dal Global Happiness Council (Ghc), sostiene che la creazione di felicità e benessere dovrebbe essere in cima alla lista dei governi, delle aziende, delle scuole, dei sistemi sanitari e di ogni settore della società. 

Secondo l’indagine condotta dal Ghc, anche i Paesi diventati molto più ricchi negli ultimi anni non sperimentano livelli alti di felicità; anzi, in molti casi le cose sono peggiorate: la “sindrome del Paese ricco ma più infelice” è molto diffusa. 


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